Salve,
forse sono il primo ad averlo, considerando che in Italia non si trovano molte recensioni su questo prodotto, in ogni caso ad una prima prova eseguita solamente con una cuffia di buon livello questo prodotto sembra rispettare le doti promesse.
Sarà interessante provarlo con il resto della mia micro-catena-HiFi ovvero Trends Audio TA10.1 + Indiana Line HC 206 e di cui i risultati verranno postati qui!
Nota non trascurabile la cura costruttiva, il packaging veramente da gioielleria ed addirittura la dotazione di due extra-manopoline per il volume della cuffia di ottima fattura!
Alla prox Saluti Massimiliano
PS: Un ringraziamento particolare al Sig. Gerardo ed alla Sig.ra Claudia per la prontezza a risolvere qualche problemino!
Ecco un cavo dal rapporto qualità prezzo eccezionale.
Io ne acquistai una coppia da utilizzare come cavi di segnale: è estremamente trasparente, dettagliato, dinamico, tendenzialmente chiaro: ottimo per dare aria ad elettroniche un po' scure; l'accoppiamento ideale l'ho avuto con un ampli valvolare, ma suona bene anche con le elettroniche in classe D (io l'ho potuto provare sia con il T Amp che con il Trends Audio, sempre con ottimi risultati).
E' poi estremamente maneggevole, il che non guasta se lo si vuole collegare ad amplificatori molto leggeri (chi ha il T Amp sa di che cosa parlo!).
Unico difetto: le terminazioni sono un po' dure da collegare e scollegare agli apparecchi (in realtà questo potrebbe essere un pregio, non però per uno smanettone come me).
Ho acquistato il piccolo convertitore qualche mese fa' e ne sono discretamenete soddisfatto (molto se consideriamo il rapporto qualita' prezzo).
Assolutamente da usare con le batterie per aiutare la scena sonora che prende piu'"corpo"ed anche la gamma media e bassa se ne avvantaggia.
Peccato l'autonomia delle stesse
sia limitata e sarebbe molto utile disporre di un alimentatore da lasciare sempre sotto tensione.
Con il tempo il suono è decisamente migliorato e ora sono incuriosito da provarlo collegato ad un vero DAC per innalzare il livello al resto dell'impianto.
Anzi se ci sono consigli per l'acquisto un buon DAC...
Seri, precisi e competenti i signori di Play Streo
Prima di tutto e' da elogiare la velocita' record della consegna del pacco: meno di 18 ore dal pagamento...
Dopo 50h di rodaggio del dac con sweeppate varie sono passato all'ascolto critico del dac messo dopo il pur buon lettore multiformato S550 della Yamaha con DAC oversampling. Segue poi un ampli Nad C320Bee con cavi di segnale Van Den Hul e casse B&W 603.
Switchando fra i due ingressi del NAD a cui arrivano i segnali dal DAC Yamaha e dal TC si sentono subito differenze abbastanza sostanziali: il TC come prima impressione sembra meno gradevole ma poi risentendo il dac yamaha si capisce quanto questo esalti troppo basse e medie frequenze e non solo. Il fatto piu' rimarchevole e' che ci si accorge di quanto sia confusionario e impastato il suono del dac Yamaha. Con il TC si guadagna in dettaglio e naturalezza dei timbri e del soundstage.
Unico difetto: il decantato ampli per cuffie in classe A... Suona bene ma a volumi prossimi allo zero.. Infatti a 3/4 distorce tutto e anche a questo volume l'uscita e' almeno 3 volte inferiore all'uscita cuffie del NAD a 1/4 di potenza!!!
In conclusione questo DAC ben costruito offre un buon upgrade per una cifra piu' che ragionevole e lo consiglio vivamente a tutti coloro che hanno un lettore pagato meno di 500 Euro. Buon ascolto!
Amplificatore...incredibile!
Può davvero sembrare impossibile che un oggetino così, possa mandare ai diffusori tanta bellezza sonora!
Sono di obbligo un rodaggio di almeno 8 ore di fila a suonare, dopodiche il suono si apre e diventa quasi magico, soprattutto in considerazione del prezzo e l'uso di un bel cavo RCA schermato.
Con un DAC esterno e due casse, credo possa dare un bel dilo fa torcere a sistemi di altre fasce di prezzo!
Assolutamente da avere!!
Innanzitutto vorrei ringraziare pubblicamente lo staff di Playstereo per la disponibilità e cortesia dimostrata nella gestione del mio ordine: il primo T-Amp inviato presentava infatti un guasto, ma mi è stato sostituito celermente con un esemplare testato e funzionante.
Venendo all'amplificatore in sè, devo ammettere che l'aspetto esteriore e l'impressione di scarsa solidità mi avevano lasciato dapprima abbastanza perplesso, al punto che il difetto palesatosi nel primo apparecchio non mi aveva del tutto sorpreso. Come se non bastasse, l'adattatore RCA per l'ingresso minijack rende difficile l'impiego di connettori di dimensioni importanti e le uscite diffusori accettano solo con qualche difficoltà cavi di potenza dal diametro consistente.
Una volta entrato in possesso del secondo esemplare, completati i collegamenti di cui sopra e provveduto ad un breve rodaggio, ho però finalmente potuto apprezzare le proprietà sonore del T-Amp. A dispetto delle piccole dimensioni e della ridotta potenza dichiarata, già con la manopola del volume ad ore 9 l'amplificatorino sonorizza a dovere la mia sala. La qualità del suono poi è ben più che soddisfacente, energica e dettagliata in alto e quasi sorprendente in basso. Comincio ad apprezzare anche l'estetica semplice ma funzionale e l'assenza di controlli inutili.
In conclusione, un amplificatore dall'ottimo rapporto qualità (del suono)/prezzo, dalle caratteristiche costruttive forse non eccelse ma dalla resa invidiabile!
PREGI
* Suono eccellente, lievemente caldo in modo sempre realistico. Posso ascoltarlo per ore senza stancarmi.
* Grande potenziale sperimentale: è possibile cambiare gli operazionali all'interno per personalizzare il suono.
* Estetica raffinata e minimalista.
DIFETTI
* C'è solo l'essenziale: ingresso USB e uscita RCA. Niente altro di nessun genere.
* A volte mi si inchiodava collegando un grosso disco esterno. Il servizio clienti di PlayStereo ha scoperto che la massa USB dell'UD01 è piuttosto sensibile, ma per fortuna si può rimediare facendo all'apparecchio una modifica documentata piuttosto semplice per chi sa usare il saldatore. Io l'ho fatta e ora funziona benissimo. Va anche detto che solo io e un altro cliente abbiamo avuto problemi con l'UD01, e ora sono assai soddisfatto di averlo comprato.
CONCLUSIONE
Un apparecchio basato su una filosofia minimalista: pochi elementi ma buoni. E' una scelta quasi obbligata per chi ama personalizzare le elettroniche, perché credo che sia l'unico DAC USB sul mercato a permettere di cambiare gli operazionali all'interno. E di serie suona già molto bene. Senza il problemino a cui ho accennato si sarebbe preso cinque stelle piene.
Intanto congratulazioni per la velocità, in 24 ore precise da quando il pacchetto è stato spedito è arrivato a casa mia.
Dopo il mio stupore per le dimensioni del 'giocattolo' e averlo collegato al pc ( non sarà di sicuro la fonte migliore, comunque il mio pc ha una scheda audio con 10 uscite analogiche e 2 digitali..), appena acceso non sembrava molto eccitante, ma dopo solo mezzora i bassi hanno cominciato a venir fuori dalle mie casse auto costruite con 91 db di gamma dinamica, e insieme a loro le voci hanno cominciato a diventare più definite e a staccarsi dalla batteria e dalle chitarre degli AC/DC. Ora, dopo solo 1 ora di ascolto, scrivo questa recensione per esprimere il mio entusiasmo. anche se devo ancora analizzarlo bn, possa già dire una cosa Buon T-Amp a tutti!
Ottimo il servizio di Playstereo e la velocità di consegna.
Per quanto riguarda il pluriblasonato aggeggino, presenta sicuramente un imbattibile rapporto qualità/prezzo e suona che è un piacere.
Probabilmente migliorerà parecchio con un alimentatore un pò più "robusto" di quello di serie ( passate direttamente a qualcos'altro, magari lo ZetaGi ), ma le armoniche che non ci sono...non ci sono.
Non è questione di risposta in frequenza, ma di dettaglio, di corpo e di emozioni. Tutto ciò esiste anche, sulle frequenze vocali, ma su molto di tutto il resto, no.
Soundstage OK, ottimo controllo dei bassi, anche troppo.
E' composto e migliora parecchio le caratteristiche dei diffusori di gamma bassa che "si lasciano un pò andare" sulle basse frequenze.
E' comunque anni luce meglio di qualsiasi ampli in classe B e la mancanza della regolazione dei toni non è un problema, segno di grande fedeltà di riproduzione.
E' un componente Hi Fi di tutto rispetto, ma non pretendiamo di paragonarlo a un valvolare single ended in classe "A". Semplicemente: è un'altra cosa.
sono d'accordo con i commenti precedenti, non c'è che dire, suona molto bene, e una piccola differenza rispetto dal t.amp semplice si sente.
ho notato pero' una cosa: a bassissimo volume uno dei 2 canali si sente meno dell'altro. la cosa sparisce alzando di poco il volume, ma sinceramente crea problemi se si vuole ascoltare la musica a volume molto basso.
E' normale? Hanno messo un potenziometro scadente, o il mio è difettoso?
Innanzitutto complimenti all'efficienza del vostro negozio online (e del corriere): da Pescara a Torino, consegna in 18 ore!
Ho collegato il SuperPro al PC via presa USB (l'uscita S/P DIF del mio PC fa un upsampling obbligatorio a 48 Khz e quindi mi ispirava molto poco...), installazione velocissima e indolore. Ho collegato il DAC con cavi RCA Van Den Hul all'amplificatore per cuffie, indossato le mie Sennheiser HD-595... e via con l'ascolto con alcuni MP3 a 320 Kbps costanti rippati dai miei CD (Opeth - "Damnation", Nick Cave - "Nocturama" e "Henry's Dream").
Che dire... il miglioramento rispetto all'uscita analogica della scheda audio si sente: dinamica più prorompente, minor rumore di fondo, bassi più pastosi e imponenti (ma ben controllati e non sporchi), ripartizione spaziale più netta.
Per il momento mi sembra un buon acquisto, anche se ho dovuto smanettare un po' con le impostazioni del software. Infatti, anche se non sono necessari driver specifici, ho dovuto aumentare il buffer del player Foobar2000 (freeware) per evitare salti nella riproduzione. Consigliati ovviamente anche i driver audio ASIO4ALL, anch'essi free, per bypassare quelli mediocri di Windows e avere uno stream digitale il più puro possibile in uscita alla presa USB.
Non sono riuscito bene a capire come questo generatore di impulsi alla frequenza fondamentale di Shumann (7.83 Hz) agisca, ma di sicuro un miglioramento nell'ascolto si sente.
Nel mio impianto il miglioramento non è stato drammatico (come invece viene riportato sul sito della Acoustic Revive), ma sicuramente sensibile.
L'impatto maggiore, a mio avviso, si ha sulle alte frequenze e sui transienti e passaggi veloci, che danno all'ascolto un maggior senso di vitalità.
Per quanto riguarda l'immagine i miglioramenti sono stati abbastanza ridotti sul mio impianto.
semplice, economico, leggero. peccato soltanto per la disponibilità del colore, al momento solo silver. ottima, come sempre, playstereo per la celerità!
Ero a casa di un amico che non vedevo da parecchio, viddi l'apparecchietto collegato alle due grosse casse autocostruite, scettico chiesi cosa fosse la novita'. L'amico mi disse che era la sua ultima creaturina.... Curiosissimo gli chiesi di accendere il nanerottolo. Disco scelto Porgy and Bess", una ottima registrazione Verve del 1958 con i grandi Armstrong e Ella Fitzgerald. Il primo brano, totalmente orchetrale mi lascia sbalordito: che suono cristallino, che bassi controllati! Gli strumenti sono ben posizionati, l'immagine non profondissima ma piacevolmente ampia. Decisi e convinsi il padrone del "piccolo discolo" di provare l'ampli a casa mia.
Collegato con lettore Nad 540 e casse B&W DM 302 con cavi potenza e segnale autocostruiti.
Le note del cd appena inserito, una versione Live del quarto movimento della nona di Beethoven, direttore Zubhin Mehta, registrazione RCA del 1983. Che dire? L'elevata dinamica non e' il punto forte dell'ampli, ma con le ben sensibili 302 il suono e' abbastanza forte da farsi querelare dai vicini :). Provati anche altri cd di (mio) riferimento con risultati veramente soddisfacenti. Lo consiglierei per ambienti di piccola-media grandezza. Curare cavi di collegamento con qualcosa di decente. www.hifiedintorni.it
ho da poco acquistato i damping feet eli ho sottoposti a due test ,primo tra diffusori e stand,secondo test li ho fissati con del biadesivo sotto alle audio note da pavimento,ebbene se il primo test pur non essendo male non mi aveva soddisfatto in pieno, il secondo test è stato veramente una gradita sorpresa in termini soprattutto di dinamica e pulizia generale.Il mio consiglio di acquisto va rivolto soprattutto a chi possiede diffusori da pavimento. Ciao a tutti. P.S.(da uno molto scettico sui complementi in generale )
Salve a tutti, il T20 mi è arrivato da pochi giorni per cui è in fase di rodaggio (200h come indicato sul manuale) ed abbinato ad un lettore cd/dvd JVC di basso costo e diffusori Monitor Audio RS1 (6 ohm,90db/W efficienza). Prime impressioni : suono assai piacevole da ascoltare, gamma media molto bella e naturale, buono anche il dettaglio, complici i diffusori abbastanza trasparenti e con un'ottima gamma media. La scena acustica è davvero ampia, il suono mai affaticante, anche se la potenza è appena sufficiente a sonorizzare una stanza ed a far vibrare le membrane dei miei diffusori (comunque da 80W RMS). L'impressione da audiofilo è di una banda passante più ristretta rispetto ai 20Hz-20KHz con qualche alterazione nella risposta in certe zone dello spettro, ma il suono non è mai affaticante e scorre assai fluido e musicale.Mi aspetto miglioramenti con sorgenti di altro livello ed alimentatore dedicato. Saluti a tutti.
Siamo in presenza di una nuova generazione di clamps; senza per questo voler attribuire loro, a tutti i costi, capacità miracolistiche che andrebbero ricercate altrove. Ero già da tempo alla ricerca di un clamp di basso peso, ancorchè efficace nel fare il proprio dovere: ebbene, la mia pazienza è stata premiata. Ritengo che il merito risieda principalmente in due fattori chiave: i materiali impiegati e la costruzione. Ha preso il posto di un clamp più tradizionale, pesante circa un kg., che avevo abbandonato da tempo, per timore che a lungo andare potesse arrecare danno al perno o al motore, a causa della massa eccessiva. Questa esile (ma bella) ed economica creaturina ha permesso di ottenere una maggiore tridimensionalità dell'immagine sonora (con un soundstage + profondo), associata ad un + elevato livello di dettaglio ed impatto, il tutto assimilabile a gradevole luminosità. L'unico dubbio riguarda il basso, che risulta meno turgido, ma a mio avviso la spiegazione è nel fatto che esso è ora + teso e asciutto; prima, forse, aveva uno strascico eccessivo che con il TT è stato tagliato. Insomma, promosso a pieni voti!
forse sono il primo ad averlo, considerando che in Italia non si trovano molte recensioni su questo prodotto, in ogni caso ad una prima prova eseguita solamente con una cuffia di buon livello questo prodotto sembra rispettare le doti promesse.
Sarà interessante provarlo con il resto della mia micro-catena-HiFi ovvero Trends Audio TA10.1 + Indiana Line HC 206 e di cui i risultati verranno postati qui!
Nota non trascurabile la cura costruttiva, il packaging veramente da gioielleria ed addirittura la dotazione di due extra-manopoline per il volume della cuffia di ottima fattura!
Alla prox Saluti Massimiliano
PS: Un ringraziamento particolare al Sig. Gerardo ed alla Sig.ra Claudia per la prontezza a risolvere qualche problemino!
Io ne acquistai una coppia da utilizzare come cavi di segnale: è estremamente trasparente, dettagliato, dinamico, tendenzialmente chiaro: ottimo per dare aria ad elettroniche un po' scure; l'accoppiamento ideale l'ho avuto con un ampli valvolare, ma suona bene anche con le elettroniche in classe D (io l'ho potuto provare sia con il T Amp che con il Trends Audio, sempre con ottimi risultati).
E' poi estremamente maneggevole, il che non guasta se lo si vuole collegare ad amplificatori molto leggeri (chi ha il T Amp sa di che cosa parlo!).
Unico difetto: le terminazioni sono un po' dure da collegare e scollegare agli apparecchi (in realtà questo potrebbe essere un pregio, non però per uno smanettone come me).
Assolutamente da usare con le batterie per aiutare la scena sonora che prende piu'"corpo"ed anche la gamma media e bassa se ne avvantaggia.
Peccato l'autonomia delle stesse
sia limitata e sarebbe molto utile disporre di un alimentatore da lasciare sempre sotto tensione.
Con il tempo il suono è decisamente migliorato e ora sono incuriosito da provarlo collegato ad un vero DAC per innalzare il livello al resto dell'impianto.
Anzi se ci sono consigli per l'acquisto un buon DAC...
Seri, precisi e competenti i signori di Play Streo
Dopo 50h di rodaggio del dac con sweeppate varie sono passato all'ascolto critico del dac messo dopo il pur buon lettore multiformato S550 della Yamaha con DAC oversampling. Segue poi un ampli Nad C320Bee con cavi di segnale Van Den Hul e casse B&W 603.
Switchando fra i due ingressi del NAD a cui arrivano i segnali dal DAC Yamaha e dal TC si sentono subito differenze abbastanza sostanziali: il TC come prima impressione sembra meno gradevole ma poi risentendo il dac yamaha si capisce quanto questo esalti troppo basse e medie frequenze e non solo. Il fatto piu' rimarchevole e' che ci si accorge di quanto sia confusionario e impastato il suono del dac Yamaha. Con il TC si guadagna in dettaglio e naturalezza dei timbri e del soundstage.
Unico difetto: il decantato ampli per cuffie in classe A... Suona bene ma a volumi prossimi allo zero.. Infatti a 3/4 distorce tutto e anche a questo volume l'uscita e' almeno 3 volte inferiore all'uscita cuffie del NAD a 1/4 di potenza!!!
In conclusione questo DAC ben costruito offre un buon upgrade per una cifra piu' che ragionevole e lo consiglio vivamente a tutti coloro che hanno un lettore pagato meno di 500 Euro. Buon ascolto!
Può davvero sembrare impossibile che un oggetino così, possa mandare ai diffusori tanta bellezza sonora!
Sono di obbligo un rodaggio di almeno 8 ore di fila a suonare, dopodiche il suono si apre e diventa quasi magico, soprattutto in considerazione del prezzo e l'uso di un bel cavo RCA schermato.
Con un DAC esterno e due casse, credo possa dare un bel dilo fa torcere a sistemi di altre fasce di prezzo!
Assolutamente da avere!!
Venendo all'amplificatore in sè, devo ammettere che l'aspetto esteriore e l'impressione di scarsa solidità mi avevano lasciato dapprima abbastanza perplesso, al punto che il difetto palesatosi nel primo apparecchio non mi aveva del tutto sorpreso. Come se non bastasse, l'adattatore RCA per l'ingresso minijack rende difficile l'impiego di connettori di dimensioni importanti e le uscite diffusori accettano solo con qualche difficoltà cavi di potenza dal diametro consistente.
Una volta entrato in possesso del secondo esemplare, completati i collegamenti di cui sopra e provveduto ad un breve rodaggio, ho però finalmente potuto apprezzare le proprietà sonore del T-Amp. A dispetto delle piccole dimensioni e della ridotta potenza dichiarata, già con la manopola del volume ad ore 9 l'amplificatorino sonorizza a dovere la mia sala. La qualità del suono poi è ben più che soddisfacente, energica e dettagliata in alto e quasi sorprendente in basso. Comincio ad apprezzare anche l'estetica semplice ma funzionale e l'assenza di controlli inutili.
In conclusione, un amplificatore dall'ottimo rapporto qualità (del suono)/prezzo, dalle caratteristiche costruttive forse non eccelse ma dalla resa invidiabile!
* Suono eccellente, lievemente caldo in modo sempre realistico. Posso ascoltarlo per ore senza stancarmi.
* Grande potenziale sperimentale: è possibile cambiare gli operazionali all'interno per personalizzare il suono.
* Estetica raffinata e minimalista.
DIFETTI
* C'è solo l'essenziale: ingresso USB e uscita RCA. Niente altro di nessun genere.
* A volte mi si inchiodava collegando un grosso disco esterno. Il servizio clienti di PlayStereo ha scoperto che la massa USB dell'UD01 è piuttosto sensibile, ma per fortuna si può rimediare facendo all'apparecchio una modifica documentata piuttosto semplice per chi sa usare il saldatore. Io l'ho fatta e ora funziona benissimo. Va anche detto che solo io e un altro cliente abbiamo avuto problemi con l'UD01, e ora sono assai soddisfatto di averlo comprato.
CONCLUSIONE
Un apparecchio basato su una filosofia minimalista: pochi elementi ma buoni. E' una scelta quasi obbligata per chi ama personalizzare le elettroniche, perché credo che sia l'unico DAC USB sul mercato a permettere di cambiare gli operazionali all'interno. E di serie suona già molto bene. Senza il problemino a cui ho accennato si sarebbe preso cinque stelle piene.
Dopo il mio stupore per le dimensioni del 'giocattolo' e averlo collegato al pc ( non sarà di sicuro la fonte migliore, comunque il mio pc ha una scheda audio con 10 uscite analogiche e 2 digitali..), appena acceso non sembrava molto eccitante, ma dopo solo mezzora i bassi hanno cominciato a venir fuori dalle mie casse auto costruite con 91 db di gamma dinamica, e insieme a loro le voci hanno cominciato a diventare più definite e a staccarsi dalla batteria e dalle chitarre degli AC/DC. Ora, dopo solo 1 ora di ascolto, scrivo questa recensione per esprimere il mio entusiasmo. anche se devo ancora analizzarlo bn, possa già dire una cosa Buon T-Amp a tutti!
Per quanto riguarda il pluriblasonato aggeggino, presenta sicuramente un imbattibile rapporto qualità/prezzo e suona che è un piacere.
Probabilmente migliorerà parecchio con un alimentatore un pò più "robusto" di quello di serie ( passate direttamente a qualcos'altro, magari lo ZetaGi ), ma le armoniche che non ci sono...non ci sono.
Non è questione di risposta in frequenza, ma di dettaglio, di corpo e di emozioni. Tutto ciò esiste anche, sulle frequenze vocali, ma su molto di tutto il resto, no.
Soundstage OK, ottimo controllo dei bassi, anche troppo.
E' composto e migliora parecchio le caratteristiche dei diffusori di gamma bassa che "si lasciano un pò andare" sulle basse frequenze.
E' comunque anni luce meglio di qualsiasi ampli in classe B e la mancanza della regolazione dei toni non è un problema, segno di grande fedeltà di riproduzione.
E' un componente Hi Fi di tutto rispetto, ma non pretendiamo di paragonarlo a un valvolare single ended in classe "A". Semplicemente: è un'altra cosa.
ho notato pero' una cosa: a bassissimo volume uno dei 2 canali si sente meno dell'altro. la cosa sparisce alzando di poco il volume, ma sinceramente crea problemi se si vuole ascoltare la musica a volume molto basso.
E' normale? Hanno messo un potenziometro scadente, o il mio è difettoso?
Ho collegato il SuperPro al PC via presa USB (l'uscita S/P DIF del mio PC fa un upsampling obbligatorio a 48 Khz e quindi mi ispirava molto poco...), installazione velocissima e indolore. Ho collegato il DAC con cavi RCA Van Den Hul all'amplificatore per cuffie, indossato le mie Sennheiser HD-595... e via con l'ascolto con alcuni MP3 a 320 Kbps costanti rippati dai miei CD (Opeth - "Damnation", Nick Cave - "Nocturama" e "Henry's Dream").
Che dire... il miglioramento rispetto all'uscita analogica della scheda audio si sente: dinamica più prorompente, minor rumore di fondo, bassi più pastosi e imponenti (ma ben controllati e non sporchi), ripartizione spaziale più netta.
Per il momento mi sembra un buon acquisto, anche se ho dovuto smanettare un po' con le impostazioni del software. Infatti, anche se non sono necessari driver specifici, ho dovuto aumentare il buffer del player Foobar2000 (freeware) per evitare salti nella riproduzione. Consigliati ovviamente anche i driver audio ASIO4ALL, anch'essi free, per bypassare quelli mediocri di Windows e avere uno stream digitale il più puro possibile in uscita alla presa USB.
la qualità complessiva sembra effettivamente buona
Nel mio impianto il miglioramento non è stato drammatico (come invece viene riportato sul sito della Acoustic Revive), ma sicuramente sensibile.
L'impatto maggiore, a mio avviso, si ha sulle alte frequenze e sui transienti e passaggi veloci, che danno all'ascolto un maggior senso di vitalità.
Per quanto riguarda l'immagine i miglioramenti sono stati abbastanza ridotti sul mio impianto.
Collegato con lettore Nad 540 e casse B&W DM 302 con cavi potenza e segnale autocostruiti.
Le note del cd appena inserito, una versione Live del quarto movimento della nona di Beethoven, direttore Zubhin Mehta, registrazione RCA del 1983. Che dire? L'elevata dinamica non e' il punto forte dell'ampli, ma con le ben sensibili 302 il suono e' abbastanza forte da farsi querelare dai vicini :). Provati anche altri cd di (mio) riferimento con risultati veramente soddisfacenti. Lo consiglierei per ambienti di piccola-media grandezza. Curare cavi di collegamento con qualcosa di decente. www.hifiedintorni.it