I miei complimenti a PLAYSTEREO e al Corriere Bartolini per la rapidità nella consegna: ho ordinato gli attenuatori ROTHWELL e il BLU-TACK alle 15,00 del 16/2/2009, alle 16,30 del 17/2/2009 stavo già ascoltando musica con gli attenuatori montati tra preamplificatore a valvole Audible Illusions (sensibilità 1,5 V.) e finale Quad 306 (sensibilità 0,375 V.), finalmente riesco a dosare il volume ed il suono ne ha certamente beneficiato in musicalità, dettaglio, presenza, ariosità, non avverto l'affaticamento che prima dovevo subire. Peccato non si vedano, una volta installati, perchè sono anche molto belli oltre che ottimi acusticamente! Grazie e complimenti.
Personalmente trovo che i driver specifici C-Media che ho linkato in quella discussione (e che ho sudato sette camicie a trovare!) siano meglio di quelli standard USB Audio Microsoft... vi consiglio di provarli!
ho acquistato recentemente alcune confezioni dei prodotti smorzanti fo.Q. Devo sottolineare, oltre al consueto servizio rapidissimo ed efficiente (meno di 18 ore tra l'ordine e la consegna a 500 km di distanza - complimenti a tutti, negozio e corriere..) che il prodotto funziona realmente, almeno nel mio caso.
Nell'eterna lotta contro le vibrazioni e le loro deleterie influenze sul suono è uno dei tweak più efficaci che ho provato. Ho applicato sia la versione TA 102 che quella più sottile, in più parti ( chassis degli apparecchi, diffusori, cavi, sotto altri piedini), sempre con risultati evidenti e positivi.
Addirittura entusiasmanti i risultati derivanti dall'applicazione sullo chassis del condizionatore di rete e sul pannello posteriore dei miei diffusori. Meno evidenti i risultati sul lettore cd , che però nel mio caso pesa quasi 30 kg e quindi risente probabilmente meno di problemi "vibrazionali" .
I miglioramenti che ho notato riguardano soprattutto l'estensione in frequenza (in particolare la gamma bassa ha acquistato più corpo e autorevolezza) e sulla timbrica degli strumenti, molto più realistica.
Mi sento di consigliare a tutti questo prodotto, visto anche il costo non particolarmente elevato; con un centinaio di euro si può già trattare quasi tutto l'impianto.
Servizio al solito impeccabile. Cuffia perfetta e comodissima da indossare. Leggere e con ottime finiture. Prestazioni elevatissime fuori discussione, per un apparecchio professionale come questo.
Consigliatissimo a tutti coloro desiderino lunghi ascolti senza affaticamento.
Ho voluto provare questo prodotto abbinandolo al trends audio alla ricerca di una miglioria generale nella riproduzione musicale. Non mi aspettavo grossi cambiamenti, ma forse nemmeno così pochi! I cambiamenti sono praticamente impercettibili rispetto all alimentazione in dotazione. Suono lievemente più alto a parità di volume e forse un pò più morbido. Peccato. Indubbiamente credo sia un discorso completamente diverso per quello che riguarga l'abbinamento al Kingrex T20, il mio giudizio non a caso è inerente alla prova effettuata con il trends audio. Ne approfitto cmq per fare i complimenti a playstereo per la cordialità e l'efficenza per quello che concerne le spedizoni. Davvero fuori dal comune.
.....ho da alcuni anni un sistema di alta qualita' composto da lettore audio analogue paganini, ampli valvolare anthem da 20 watt in pura classe A e casse ad alta efficienza bc acoustique da 93 di sensibilita', cavi mt terminator . Dovendo cambiare le valvole (per cui mi hanno chiesto 3 mesi di attesa )mi sono comprato il trend 10-1 che ho inserito in questa catena .Dopo 15 ore circa di rodaggio devo dire che la qualita' del suono mi ha veramente sorpreso e devo dire non mi ha fatto rimpiangere il mio ampli valvolare, che forse e' leggermante superiore a questo t amp ma il vantaggio di non avere valvole(soggette a consumo e che emettono calore), il fatto di non richiedere un periodo di riscaldamento dopo l'accensione ecc. rendono il piccolo trend 10-1 estremamente pratico e alla fine...ora ascolto molto di piu' i miei cd di prima. Inoltre il prezzo...e' un decimo dei valvolari di qualita' per cui direi che e' un prodotto molto valido e che rende l'alta fedelta' disponibile a tutti. Unica raccomandazione, essendo un cavallo di razza ha bisogno che gli altri componenti della catena stereo siano almeno di pare livello qualitativo. Se la cava bene con tutti i generi musicali, in particolare con classica e jazz con il rock/metal non posso dare un parere perche' non e' il mio genere .In poche parole vale la pena di comprarlo, non dimenticate che ha poca potenza , predilige le casse sensibili, con le mie la manopola del volume la giro al massimo a meta' corsa.
Non sono riuscito bene a capire come questo generatore di impulsi alla frequenza fondamentale di Shumann (7.83 Hz) agisca, ma di sicuro un miglioramento nell'ascolto si sente.
Nel mio impianto il miglioramento non è stato drammatico (come invece viene riportato sul sito della Acoustic Revive), ma sicuramente sensibile.
L'impatto maggiore, a mio avviso, si ha sulle alte frequenze e sui transienti e passaggi veloci, che danno all'ascolto un maggior senso di vitalità.
Per quanto riguarda l'immagine i miglioramenti sono stati abbastanza ridotti sul mio impianto.
La Nitty Gritty funziona veramente bene.
Sui dischi non troppo sporchi o rovinati la sua azione è sensibile soprattutto per quanto riguarda la pulizia, la dinamica e l'estensione in frequenza del suono.
L'effetto di soprressione (o riduzione sensibile dei click tipici del vinile) si ha soprattutto se si usa la spazzolina di nylon (non compresa nel pacchetto, ma acquistabile per circa 20 Euro) e, soprattutto, il liquido FIRSTrv, che è veramente efficace per dischi molto sporchi.
Con l'uso combinato dei due liquidi ho ottenuto una forte riduzione del rumore e un miglioramento della qualità audio molto sensibili.
Un cavo di potenza stupefacente ad un prezzo possibile,costruzione allo stato dell'arte e soprattutto medernissima.Ripropone la trama sonora del vostro impianto in modo dettagliato senza tagli e con piglio veramente audiophile. Sono molto soddisfatto dell'acquisto
e soprattutto del trattamento di efficenza e cortesia da parte di Playstereo. Franco - Roma
Ho acquistato di recente il Sonic Amp II gen. per curiosità.
Sono navigato in hifi da oltre trent'anni e volevo togliermi lo sfizio di qualcosa di nuovo.
Sono rimasto quasi deluso dall'aspetto dell' ampli per le sue ridottissime dimensioni ( sembra una custodia per CD doppio); l'ho connesso con il lettore Audioaero "Prima" e con i diffusori Thiel CS 2.3, incredibilmente veniva fuori un suono come un normalissimo amplificatore in classe AB, riusciva a pilotare le casse con notevole semplicità, senza fatica. L'ampli è molto dinamico e non ha mostrato segni di clipping!!.
Non sfigura affatto rispetto al finale Audioresearch VT 60, le differenze ci sono ma bisogna essere veramente molto critici; il Sonic Impact fa veramente bella figura. Può considerarsi un validissimo amplificatore per intenditori.
Dopo la demagnetizzazione si sentono cambiamenti molto pronunciati nella musica:
- l'immagine è più nitida e aumenta lo spazio tra gli strumenti
- le alte frequenze sono più cristalline e naturali, senza peraltro risultare metalliche o asettiche
- il basso più veloce e profondo
- la tessitura della voce e degli strumenti più naturale.
Di minore entità l'effetto su DVD video.
Non ancora provato su cavi per pigrizia.
Un acquisto consigliabile a qualsiasi livello. Io infatti ho testato la differenza sia su un compatto che tengo in camera da letto, sia sull'impianto hi end.
Ho da poco acquistato il KingRex SLAP in sostituzione della PSU con il quale alimento il T20U.
Francamente non trovo le parole per descrivere l'incredibile livello di raffinatezza e pulizia del suono raggiunto. Siamo a livelli altissimi, considerate che ho un'amico che possiede CONRAD JOHNSON che pilota AVANTGARDE TRIO CLASSICO quindi budget e qualità piuttosto elevati.
Con qualche centinaio di euro e due buoni diffusori (esempio Monitor Audio RS 8) potrete strizzargli l'occhiolino.
Superconsigliato.
Ottime cuffie,soprattutto se relazionate al prezzo:
leggerissime,e comode da indossare,buono l'isolamento dai rumori esterni.
ottima l'estensione sonora,e la spazialità,a volte pare di ascoltare dei diffusori!!...tenendo conto che le ho usate "liscie"per il momento,senza amplificazione dedicata.
ed infine direi ottimi anche qualità dei materiali ed assemblaggio.
un ringraziamento in particolare allo stff di Playstereo,per l'ottimo servizio e per la rapidità di evasione degli ordini "fuori dal comune".
soddisfattissimo.
provengo da delle bose acoustimass 5 e mi ero stancato di quel suono povero di medi e a volte gracchiante di quei cubetti.
amo le casse da pavimento, non c'è verso, per la loro filosofia (non devi preoccuparti di supporti e altezza, sono fatte per suonare cosi' come sono; bisogna solo tenere conto di muri dietro e di lato) e queste restituiscono equilibratamente le varie frequenze, con medi presenti, alti cristallini e bassi possenti ma non invadenti.
ovviamente poi tutto dipende dal posizionamento...
grande piacere d'ascolto, complimenti alla indiana
o forse mi ero troppo disabituato al buon suono con le bose
A fine novembre 2008 ho acquistato l’amplificatore Kingrex T20 e la PSU per abbinarlo ad un paio di diffusori da libreria a cassa chiusa (Mosscade 502) nuovi.
Dopo un serrato rodaggio dell’impianto ho potuto apprezzarne le grandi qualità sonore: dettaglio, velocità,
trasparenza, palcoscenico sonoro ampio e tridimensionale, frequenze medie ed alte riprodotte in maniera straordina- ria, ma, per contro, ho dovuto anche constatare che il
suono era un pò privo di corposità, risultava infatti “leggero”, “magro”, e un po’ carente nella
parte medio-bassa e bassa dello spettro sonoro.
Ho notato, inoltre, che per avere una pressione sonora soddisfacente, nonostante la mia stanza di ascolto fosse di dimensioni medio-piccole, dovevo posizionare il potenziometro da ore 2 a ore 3 (in base alla qualità di registrazione dei CD).
Sicuramente questi aspetti, che non mi soddisfacevano del tutto, erano dovuti anche alla struttura costruttiva dei diffusori (cassa chiusa) ed alla loro efficenza reale medio-bassa (secondo me non superiore a 88 db), e comunque ben inferiore ai dati di targa (91 db).
Dopo aver letto diverse recensioni e pareri sul Kingrex pre-amp, mi sono convinto che l’aggiunta di questo preamplificatore avrebbe potuto risolvere, almeno in parte, i miei problemi, ovvero migliorare la resa sonora del T20, soprattutto per quanto riguardava gli aspetti che non mi avevano convinto del tutto, e quindi a metà marzo l’ho acquistato.
Quando, dopo averlo collegato al Kingrex T20, ho iniziato ad ascoltare la mia musica preferita, sono rimasto letteralmente sbalordito dal suono che usciva dai diffusori !!!
Mi aspettavo sicuramente un miglioramento della resa sonora, ma non di queste proporzioni.
Il mio impianto si è letteralmente trasformato, il suono ha acquistato una “corposità” straordinaria, ed è notevolmente e tangibilmente migliorato in tutti i suoi aspetti e parametri.
I bassi sono ora presenti, profondi e controllati, i medi e gli alti sono più vivi, trasparenti, ma privi di asprezze, meno sparati in faccia, ed in poche parole il suono è ora più caldo, più vigoroso, più reale e soprattutto più omogeneo ed equilibrato (ora tutti gli stumenti presenti nei brani musicali sono sullo stesso piano, e non vi sono enfatizzazioni del suono di uno strumento a discapito del suono di altri (come talvolta accadeva con il T20 da solo).
Ma uno degli aspetti che mi ha maggiormente colpito (in positivo) è che la pressione sonora percepita, a parità di regolazione del potenziometro, con il preamplificatore è molto maggiore a quella erogata dal T20+PSU da soli, e ciò conferma quanto riportato nella scheda del prodotto, ovvero che il Kingrex pre-amp aumenta la compatibilità tra
amplificatori a bassa potenza e diffusori a bassa efficienza.
In poche parole, dopo aver ascoltato il Kingrex pre-amp in abbinamento con l’amplificatore T20 + PSU, non posso che condividere e confermare al 100% quanto scritto da Geoff
Husband nella recensione di TNT -Audio.
Per quanto riguarda il settaggio dell’impianto, ho posizionato il potenziometro del T20, utilizzato come finale, a ore 3, ed ho regolato il volume con il potenziometro del pre-amp.
Sono molto soddisfatto dell’acquisto e del servizio di Playstereo, come al solito, impeccabile.
Il prodotto è ottimo, ma ancora più stupefacente è la serietà di playstereo: purtroppo l'alimentatore fornito insieme non era funzionante e mi è stato sostituito gratuitamente in 24 ore. ( senza spese di spedizione). Come si dice la classe ......grazie e presto ancora vostro affezionato cliente!!!
Il prodotto è in rodaggio (si sente la corrente farsi spazio fra i cirquiti) ma già dopo pochi minuti le informazioni dal cd o da foobar iniziano a moltiplicarsi. Alcuni cd avevo intuito fossero mal registrati per via di lievi disturbi d'ascolto, ora ne ho la certezza: si sente tutto ciò che è successo in sala di incisione. Ora respirano i fiati e deglutiscono le voci. E' proprio un gran oggetto audio questo 7520.
Sono riuscito a collegarci tutto: cd recorder con cavo ottico in dotazione; cdp con cavo digitale; notbook dedicato tramite usb e le cuffie sennheiser (con cui crea un'accoppiata indescrivibile) anteriormente con jack. Se amate il dettaglio non potete farvelo mancare!
semplice, economico, leggero. peccato soltanto per la disponibilità del colore, al momento solo silver. ottima, come sempre, playstereo per la celerità!
http://www.head-fi.org/forums/f46/useful-info-superpro-707-usb-dac-owners-maybe-other-usb-dacs-too-410599/
Personalmente trovo che i driver specifici C-Media che ho linkato in quella discussione (e che ho sudato sette camicie a trovare!) siano meglio di quelli standard USB Audio Microsoft... vi consiglio di provarli!
Nell'eterna lotta contro le vibrazioni e le loro deleterie influenze sul suono è uno dei tweak più efficaci che ho provato. Ho applicato sia la versione TA 102 che quella più sottile, in più parti ( chassis degli apparecchi, diffusori, cavi, sotto altri piedini), sempre con risultati evidenti e positivi.
Addirittura entusiasmanti i risultati derivanti dall'applicazione sullo chassis del condizionatore di rete e sul pannello posteriore dei miei diffusori. Meno evidenti i risultati sul lettore cd , che però nel mio caso pesa quasi 30 kg e quindi risente probabilmente meno di problemi "vibrazionali" .
I miglioramenti che ho notato riguardano soprattutto l'estensione in frequenza (in particolare la gamma bassa ha acquistato più corpo e autorevolezza) e sulla timbrica degli strumenti, molto più realistica.
Mi sento di consigliare a tutti questo prodotto, visto anche il costo non particolarmente elevato; con un centinaio di euro si può già trattare quasi tutto l'impianto.
la qualità complessiva sembra effettivamente buona
Consigliatissimo a tutti coloro desiderino lunghi ascolti senza affaticamento.
Nel mio impianto il miglioramento non è stato drammatico (come invece viene riportato sul sito della Acoustic Revive), ma sicuramente sensibile.
L'impatto maggiore, a mio avviso, si ha sulle alte frequenze e sui transienti e passaggi veloci, che danno all'ascolto un maggior senso di vitalità.
Per quanto riguarda l'immagine i miglioramenti sono stati abbastanza ridotti sul mio impianto.
Sui dischi non troppo sporchi o rovinati la sua azione è sensibile soprattutto per quanto riguarda la pulizia, la dinamica e l'estensione in frequenza del suono.
L'effetto di soprressione (o riduzione sensibile dei click tipici del vinile) si ha soprattutto se si usa la spazzolina di nylon (non compresa nel pacchetto, ma acquistabile per circa 20 Euro) e, soprattutto, il liquido FIRSTrv, che è veramente efficace per dischi molto sporchi.
Con l'uso combinato dei due liquidi ho ottenuto una forte riduzione del rumore e un miglioramento della qualità audio molto sensibili.
e soprattutto del trattamento di efficenza e cortesia da parte di Playstereo. Franco - Roma
Sono navigato in hifi da oltre trent'anni e volevo togliermi lo sfizio di qualcosa di nuovo.
Sono rimasto quasi deluso dall'aspetto dell' ampli per le sue ridottissime dimensioni ( sembra una custodia per CD doppio); l'ho connesso con il lettore Audioaero "Prima" e con i diffusori Thiel CS 2.3, incredibilmente veniva fuori un suono come un normalissimo amplificatore in classe AB, riusciva a pilotare le casse con notevole semplicità, senza fatica. L'ampli è molto dinamico e non ha mostrato segni di clipping!!.
Non sfigura affatto rispetto al finale Audioresearch VT 60, le differenze ci sono ma bisogna essere veramente molto critici; il Sonic Impact fa veramente bella figura. Può considerarsi un validissimo amplificatore per intenditori.
- l'immagine è più nitida e aumenta lo spazio tra gli strumenti
- le alte frequenze sono più cristalline e naturali, senza peraltro risultare metalliche o asettiche
- il basso più veloce e profondo
- la tessitura della voce e degli strumenti più naturale.
Di minore entità l'effetto su DVD video.
Non ancora provato su cavi per pigrizia.
Un acquisto consigliabile a qualsiasi livello. Io infatti ho testato la differenza sia su un compatto che tengo in camera da letto, sia sull'impianto hi end.
Francamente non trovo le parole per descrivere l'incredibile livello di raffinatezza e pulizia del suono raggiunto. Siamo a livelli altissimi, considerate che ho un'amico che possiede CONRAD JOHNSON che pilota AVANTGARDE TRIO CLASSICO quindi budget e qualità piuttosto elevati.
Con qualche centinaio di euro e due buoni diffusori (esempio Monitor Audio RS 8) potrete strizzargli l'occhiolino.
Superconsigliato.
leggerissime,e comode da indossare,buono l'isolamento dai rumori esterni.
ottima l'estensione sonora,e la spazialità,a volte pare di ascoltare dei diffusori!!...tenendo conto che le ho usate "liscie"per il momento,senza amplificazione dedicata.
ed infine direi ottimi anche qualità dei materiali ed assemblaggio.
un ringraziamento in particolare allo stff di Playstereo,per l'ottimo servizio e per la rapidità di evasione degli ordini "fuori dal comune".
provengo da delle bose acoustimass 5 e mi ero stancato di quel suono povero di medi e a volte gracchiante di quei cubetti.
amo le casse da pavimento, non c'è verso, per la loro filosofia (non devi preoccuparti di supporti e altezza, sono fatte per suonare cosi' come sono; bisogna solo tenere conto di muri dietro e di lato) e queste restituiscono equilibratamente le varie frequenze, con medi presenti, alti cristallini e bassi possenti ma non invadenti.
ovviamente poi tutto dipende dal posizionamento...
grande piacere d'ascolto, complimenti alla indiana
o forse mi ero troppo disabituato al buon suono con le bose
Dopo un serrato rodaggio dell’impianto ho potuto apprezzarne le grandi qualità sonore: dettaglio, velocità,
trasparenza, palcoscenico sonoro ampio e tridimensionale, frequenze medie ed alte riprodotte in maniera straordina- ria, ma, per contro, ho dovuto anche constatare che il
suono era un pò privo di corposità, risultava infatti “leggero”, “magro”, e un po’ carente nella
parte medio-bassa e bassa dello spettro sonoro.
Ho notato, inoltre, che per avere una pressione sonora soddisfacente, nonostante la mia stanza di ascolto fosse di dimensioni medio-piccole, dovevo posizionare il potenziometro da ore 2 a ore 3 (in base alla qualità di registrazione dei CD).
Sicuramente questi aspetti, che non mi soddisfacevano del tutto, erano dovuti anche alla struttura costruttiva dei diffusori (cassa chiusa) ed alla loro efficenza reale medio-bassa (secondo me non superiore a 88 db), e comunque ben inferiore ai dati di targa (91 db).
Dopo aver letto diverse recensioni e pareri sul Kingrex pre-amp, mi sono convinto che l’aggiunta di questo preamplificatore avrebbe potuto risolvere, almeno in parte, i miei problemi, ovvero migliorare la resa sonora del T20, soprattutto per quanto riguardava gli aspetti che non mi avevano convinto del tutto, e quindi a metà marzo l’ho acquistato.
Quando, dopo averlo collegato al Kingrex T20, ho iniziato ad ascoltare la mia musica preferita, sono rimasto letteralmente sbalordito dal suono che usciva dai diffusori !!!
Mi aspettavo sicuramente un miglioramento della resa sonora, ma non di queste proporzioni.
Il mio impianto si è letteralmente trasformato, il suono ha acquistato una “corposità” straordinaria, ed è notevolmente e tangibilmente migliorato in tutti i suoi aspetti e parametri.
I bassi sono ora presenti, profondi e controllati, i medi e gli alti sono più vivi, trasparenti, ma privi di asprezze, meno sparati in faccia, ed in poche parole il suono è ora più caldo, più vigoroso, più reale e soprattutto più omogeneo ed equilibrato (ora tutti gli stumenti presenti nei brani musicali sono sullo stesso piano, e non vi sono enfatizzazioni del suono di uno strumento a discapito del suono di altri (come talvolta accadeva con il T20 da solo).
Ma uno degli aspetti che mi ha maggiormente colpito (in positivo) è che la pressione sonora percepita, a parità di regolazione del potenziometro, con il preamplificatore è molto maggiore a quella erogata dal T20+PSU da soli, e ciò conferma quanto riportato nella scheda del prodotto, ovvero che il Kingrex pre-amp aumenta la compatibilità tra
amplificatori a bassa potenza e diffusori a bassa efficienza.
In poche parole, dopo aver ascoltato il Kingrex pre-amp in abbinamento con l’amplificatore T20 + PSU, non posso che condividere e confermare al 100% quanto scritto da Geoff
Husband nella recensione di TNT -Audio.
Per quanto riguarda il settaggio dell’impianto, ho posizionato il potenziometro del T20, utilizzato come finale, a ore 3, ed ho regolato il volume con il potenziometro del pre-amp.
Sono molto soddisfatto dell’acquisto e del servizio di Playstereo, come al solito, impeccabile.
Sono riuscito a collegarci tutto: cd recorder con cavo ottico in dotazione; cdp con cavo digitale; notbook dedicato tramite usb e le cuffie sennheiser (con cui crea un'accoppiata indescrivibile) anteriormente con jack. Se amate il dettaglio non potete farvelo mancare!