Violectric HPA V281 Amplificatore per cuffie

Salve, ho acquistato questo amplificatore poco prima di Natale. Ho aspettato a scrivere qualcosa per poter avere le idee più chiare, anche perché sono un neofita dell'ascolto in cuffia. È andato a sostituire un amplificatore che non mi aveva entusiasmato troppo e ha rischiato di allontanarmi da questo magico mondo delle cuffie. Contestualmente, dopo tutto quello che ho letto, ho acquistato una HiFiMan HE6. Ebbene, ho trascorso praticamente tutte le festività attaccato a questi maledetti arnesi. Nonostante le cuffie in questione siano tristemente note per le difficoltà di pilotaggio, io non ho mai sentito il 281 in una qualche difficoltà, naturalmente con il suo gain settato al massimo ed utilizzando la connessione bilanciata per connettere la HE6, per ora col cavo in dotazione. Forse non possiedo ancora molta esperienza di ascolto in cuffia, ma ho bene in mente cosa voglio sentire. E questo set up, completato da un SACD Pioneer PD 50 K, nonostante ancora in pieno rodaggio, mi tiene inchiodato in postazione ore ed ore. Avidamente ascolto i miei dischi, scoprendo che tutto quello che leggevo su cosa si potesse ascoltare in un paio di cuffie, è vero, anzi, oltrepassa ampiamente la mia immaginazione. Perché, in tutta onestà, non ci avevo mai creduto. Dinamica, ampiezza, nero infrastrumentale, tutto ai massimi livelli. Dopo circa una ventina di giorni il suono comincia a cambiare, i piccoli spigoli delle alte frequenze, peraltro mai davvero fastidiosi, si sono attenuati, fino a scomparire completamente con i supporti SACD. Suppongo che con una sorgente superiore, magari bilanciata, si potrebbe ottenere molto di più. E comunque sono certo che migliorerà ancora, il tempo trascorso è ancora poco.
Concludendo, probabilmente questo Violectric 281 non sarà la panacea, ma di sicuro è una macchina che può regalare anni di ascolto mai stancante, e, di certo, difficilmente si troverà in difficoltà di pilotaggio, questo non credo sia un'opinione.
Naturalmente non posso non ringraziare il, gentilissimo è riduttivo, signor Ventura. Conosciuto di persona in occasione del FiiO Day, in breve tempo abbiamo concordato l'ottima permuta del mio precedente ampli e ci siamo rivisti per finalizzare. Senza alcun accordo preventivo, al mio arrivo ho trovato praticamente il mio set up al completo, tranne il lettore cd (lui ha messo a disposizione un fantastico Naim con alimentazione separata....) per farmelo provare. Naturalmente con i suoi apparecchi demo, i miei erano pronti per la partenza nuovi fiammanti. Conoscendo quest'uomo di persona ho compreso perché questo sito è trasversalmente apprezzato e gira come un orologio svizzero. Davvero complimenti e grazia a Playstereo, raramente si incontra gente così corretta.
Un saluto e buoni ascolti a tutti!

Antonio

Il mio ascolto di riferimento è il mio impianto diffusori, descrizione breve della sola parte relativa all'ascolto dei cd:

TEAC VRDS 25 X modificato nello stadio di uscita RCA;
Pre amplificatore AM Audio A 6;
Coppia di finali monofonici AM Audio A 80 Reference S4
B&W 802 Nautilus
Cavi HiDiamond Top, segnale e potenza.

Ho acquistato la versione top di questo amplificatore (volume motorizzato e potenziometro a releè) per pilotare principalmente cuffie ortodinamiche (una Hifiman Arya) che notoriamente sono assetate di potenza. Posseggo comunque diverse cuffie dinamiche (una 800, una T1, una Denon 5000 e una Spirits Labs) e con ciascuna di queste cuffie l'ampli si è sempre districato in maniera eccellente. Ampio soundstage, grande dinamica e trasparenza con una punta di calore che rende l'ascolto molto musicale e mai affaticante, queste le doti principali dell'ampli. Le dinamiche vengono pilotate facilmente con le uscite SE, mentre per le ortodinamiche è preferibile che l'intero percorso sia bilanciato (non solo il cavo cuffie quindi, ma usare anche gli ingressi XLR, l'ampli ne beneficia enormemente).
In definitiva un ampli ottimo per qualsiasi cuffia e che (per me è un plus non indifferente) occupa anche poco spazio. Vivamente consigliato
PS: Il servizio Playstereo, ça va sans dire, è come sempre eccellente!

Violetric e in particolare il 281 non hanno bisogno di presentazioni, l'estrema qualità costruttiva e sonora e l'estrema versatilità ne fanno da anni un best buy intramontabile. Detto questo un sincero apprezzamento per Playstereo che si segnala sempre per la sua estrema efficienza e per la cura delle sue spedizioni. Il 281 dal punto di vista meccanico è costruito senza economie, ciononostante l'imballo di serie è per così dire "ottimistico". Bravi a provvedere con un imballo custom che lo ha protetto perfettamente fino alla sua destinazione finale. Grazie Playstereo