Strumento esiziale per un ascolto musicale degno di tale nome: probabilmente uno dei tre migliori acquisti della mia vita.
Il DAC è strepitoso nella sua fascia di prezzo: il segnale digitale viene tradotto con una trasparenza, un dettaglio e una spazialità degne di apparecchi di ben altro lignaggio (e costo); la sezione di amplificazione impressiona per la capacità di restituire bassi secchi e precisi, medi opportunamente presenti (le voci) e perfettamente delineati nel tappeto musicale, alti brillanti ma mai affaticanti. Nel complesso, una scena sonora più ampia in cui tutti gli esecutori trovano il loro "spazio" e danno vita ad un'orchestra ben diretta.
Estremamente musicale, si disimpegna senza affanni un po' con tutti i generi musicali, restituendo un suono caldo ed equilibrato: provatelo, ne rimarrete folgorati!
La qualità costruttiva è estremamente elevata e già dal primo contatto si rimane subito colpiti dalla confezione: una pratica scatola in alluminio per proteggere perfettamente il dispositivo. La finitura del case in alluminio spazzolato è ben eseguita, così come le serigrafie; buoni i connettori (ottima la presa di tutti i cavi), mentre l'ottima componentistica interna non lascia adito a dubbi; estremamente leggero, forse anche troppo, con la tendenza ad impennare se collegato con cavi di un certo spessore (in tutti i sensi).
Insomma, il FiiO E10 oltre che "bensuonante" è anche estremamente gradevole alla vista, donando subito un'appagante sensazione di robustezza e di "benfatto" che fanno dimenticare in fretta i miseri 75 euri investiti. ;-)
Catena di ascolto (provvisoria): MP3 VBR e flac (rippate con EAC + Lame e Autoflac) e alcuni album del catalogo SoS Music di B&W residenti su NAS, WMP, FiiO (via WireWorld Ultraviolet Mini USB) con Beyerdynamic T50p o (solo DAC) con Onkyo DR-S501 (WireWorld Luna 6 minijack / RCA) e sistema Focal Dôme 2.1 (cavi Hi-Diamond).
Il DAC è strepitoso nella sua fascia di prezzo: il segnale digitale viene tradotto con una trasparenza, un dettaglio e una spazialità degne di apparecchi di ben altro lignaggio (e costo); la sezione di amplificazione impressiona per la capacità di restituire bassi secchi e precisi, medi opportunamente presenti (le voci) e perfettamente delineati nel tappeto musicale, alti brillanti ma mai affaticanti. Nel complesso, una scena sonora più ampia in cui tutti gli esecutori trovano il loro "spazio" e danno vita ad un'orchestra ben diretta.
Estremamente musicale, si disimpegna senza affanni un po' con tutti i generi musicali, restituendo un suono caldo ed equilibrato: provatelo, ne rimarrete folgorati!
La qualità costruttiva è estremamente elevata e già dal primo contatto si rimane subito colpiti dalla confezione: una pratica scatola in alluminio per proteggere perfettamente il dispositivo. La finitura del case in alluminio spazzolato è ben eseguita, così come le serigrafie; buoni i connettori (ottima la presa di tutti i cavi), mentre l'ottima componentistica interna non lascia adito a dubbi; estremamente leggero, forse anche troppo, con la tendenza ad impennare se collegato con cavi di un certo spessore (in tutti i sensi).
Insomma, il FiiO E10 oltre che "bensuonante" è anche estremamente gradevole alla vista, donando subito un'appagante sensazione di robustezza e di "benfatto" che fanno dimenticare in fretta i miseri 75 euri investiti. ;-)
Catena di ascolto (provvisoria): MP3 VBR e flac (rippate con EAC + Lame e Autoflac) e alcuni album del catalogo SoS Music di B&W residenti su NAS, WMP, FiiO (via WireWorld Ultraviolet Mini USB) con Beyerdynamic T50p o (solo DAC) con Onkyo DR-S501 (WireWorld Luna 6 minijack / RCA) e sistema Focal Dôme 2.1 (cavi Hi-Diamond).