Sono appassoniato e collezionista di Hi-Fi, non di apparecchi che hanno fatto solamente "stroria", ma ciascuno nella sua epoca è stato considerato tra i meglio suonanti del mondo.
Spazio da apparecchi di epoche differenti dal 1950 ad oggi; da diffusori elettrostatici attivi amplificati a valvole (Acoustat X) a grandi monitor da Studio, da amplificazioni valvolari (Radford, Quad, Marantz, Mcintosh, Audio Research, Audio Note) a quelle a stato solido di qualità che reputavo da sogno (Mark levinson n. 20.5, Marantz 500, Classè Audio DR3), da giradischi analogici (Oracle Delphi) a quelli digitali (primissimi Philips assolutamente insuperati, Meridian, Accuphase).
Ultimamente mi è passato per le mani un T-Amp.
Mi sono messo a ridere quando chi me lo ha portato mi ha chiesto di provare a collegarlo a due AR LST.
Mi sono sentito preso in giro ed anche seccato quando ha insistito.
Poi, per sfinimento, l'ho accontentato.
Vi do solo un consiglio: NON PROVATE A FARE LO STESSO !!! Vi rovinereste la vita. Capireste che vi hanno sempre preso per i fondelli; sicuramente non ridereste più rendendovi conto che i vostri amatissimi impianti "miliardari" li potete anche buttare nel cesso.
Vivete felici nell'illusione che il vostro impianto sia il migliore o continuate a sognare quello più costoso che non potete permettervi. LASCIATE PERDERE IL T-AMP.
Ma se proprio volete farvi del male, ricordate: T-AMP + AR LST.
Mi raccomando non usate "cassettine" da poco, lo svilireste e non lo apprezzereste.
Adesso Vi lascio; devo andare a sbarazzarmi di tutti i miei "cari" maledetti impianti. (l'unica consolazione è che recupererò almeno 200 metri quadrati di spazio nel mio appartamento).
Spazio da apparecchi di epoche differenti dal 1950 ad oggi; da diffusori elettrostatici attivi amplificati a valvole (Acoustat X) a grandi monitor da Studio, da amplificazioni valvolari (Radford, Quad, Marantz, Mcintosh, Audio Research, Audio Note) a quelle a stato solido di qualità che reputavo da sogno (Mark levinson n. 20.5, Marantz 500, Classè Audio DR3), da giradischi analogici (Oracle Delphi) a quelli digitali (primissimi Philips assolutamente insuperati, Meridian, Accuphase).
Ultimamente mi è passato per le mani un T-Amp.
Mi sono messo a ridere quando chi me lo ha portato mi ha chiesto di provare a collegarlo a due AR LST.
Mi sono sentito preso in giro ed anche seccato quando ha insistito.
Poi, per sfinimento, l'ho accontentato.
Vi do solo un consiglio: NON PROVATE A FARE LO STESSO !!! Vi rovinereste la vita. Capireste che vi hanno sempre preso per i fondelli; sicuramente non ridereste più rendendovi conto che i vostri amatissimi impianti "miliardari" li potete anche buttare nel cesso.
Vivete felici nell'illusione che il vostro impianto sia il migliore o continuate a sognare quello più costoso che non potete permettervi. LASCIATE PERDERE IL T-AMP.
Ma se proprio volete farvi del male, ricordate: T-AMP + AR LST.
Mi raccomando non usate "cassettine" da poco, lo svilireste e non lo apprezzereste.
Adesso Vi lascio; devo andare a sbarazzarmi di tutti i miei "cari" maledetti impianti. (l'unica consolazione è che recupererò almeno 200 metri quadrati di spazio nel mio appartamento).